LA PRECAUZIONE: “NO ACQUA PER USO POTABILE”

Tante le telefonate alla nostra redazione e i messaggi sulla nostra pagina di Facebook sulla vicenda del cattivo odore che fuoriesce dai rubinetti di Adrano e di altri comuni etnei. Tutti vogliono capire cosa stia accadendo e soprattutto se l’acqua sia potabile. Come ha spiegato il presidente dell’Acoset, Giuseppe Rizzo, a Tva notizie “la situazione è sotto controllo, l’acqua è potabile e si tratta solo di un fenomeno naturale, uno sversamento di tracce di idrocarburi naturali nella condotta di Ciapparazzo, a Bronte, quindi niente gasolio o benzina. L’acqua non è inquinata ma ci sono solo fastidi per il cattivo odore”. Tuttavia alcuni sindaci hanno già emesso delle ordinanze per motivi precauzionali, è il caso di Adrano dove il sindaco Pippo Ferrante in un manifesto ha fatto scrivere “Il guasto è stato riparato, tuttavia, per prudenza, in attesa dei risultati delle analisi dell’acqua già immessa in condotta, se ne vieta l’utilizzo ai fini potabili fino a nuova comunicazione”.  Precauzioni e ordinanze simili anche a Bronte, Belpasso e Mascalucia.

[sz-youtube url=”https://www.youtube.com/watch?v=PcD0sdNDkpY” /]

Autore: Redazione

Condividi questo articolo su