FREDDO GLACIALE. ARRIVA LA NEVE NEL NOSTRO COMPRENSORIO

Eccola: prima o poi arriva sempre, o quasi. La neve imbianca le nostre strade, magari un po’ in ritardo rispetto a chi la preferiva per Natale, ma “Re Burlone”, siamo infatti nella settimana carnascialesca, ci fa questo scherzo, gradito, o meno, poco importa. Vero che la notte di Capodanno ci ha regalato qualche fiocco di neve, ma, a parte gli scherzi, la neve di queste ultime ore era praticamente scontata, figlia soprattutto del freddo e del ribasso delle temperature che hanno colpito la Sicilia Orientale. Gli esperti, tra l’altro, lo avevano ampiamente annunciato: ci sarà neve a bassa quota e la neve non ha risparmiato il nostro comprensorio. Da Adrano a Paternò, passando per Biancavilla e Santa Maria di Licodia, oggi è stata una giornata a dir poco glaciale, con la neve a fare da contorno, insomma in linea con le temperature, quasi polari, di questi ultimi giorni. Ad Adrano e Biancavilla ha nevicato in mattinata, nel primo pomeriggio e non solo: strade ghiacciate, tetti imbiancati e macchine ricoperte di coltre di neve. Disagi leggeri, ovviamente, per gli automobilisti costretti a controllare, ma questo andrebbe fatto sempre, il contachilometri e alzare più del dovuto il piede dall’acceleratore per non rischiare di perdere aderenza col manto stradale oggi come non mai pieno di insidie e trappole. E intanto, è emergenza neve ad alta quota. Ieri è stata una domenica pieno e zeppa di interventi del soccorso alpino sul versante Etna sud. Quindici i feriti, tra escursionisti e sciatori, tratti in salvo, ad oltre 2000 metri di altezza, anche con l’aiuto dell’elicottero del 118. In molti hanno riportato trauma cranico e alla colonna vertebrale. Uno di loro sarebbe grave. neve

Autore: Redazione

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