Due arresti e una denuncia della polizia in distinti interventi. Ieri pomeriggio, agenti del commissariato di Adrano in collaborazione con quelli della Squadra Mobile di Catania, hanno rintracciato nel centro storico e posto in stato di fermo Nicola D’Agate, 27 anni, a carico del quale sono stati acquisiti gravi indizi per il reato di detenzione finalizzata allo spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina. La collaborazione del personale del Commissariato di Adrano e della Squadra Mobile di Catania, ha permesso sempre di arrestare, a seguito di una perquisizione in contrada Dagala, Marco Ricca do 26 anni, il quale deteneva, all’interno di un casolare, una pistola con matricola abrasa cal.7.65 con relativo munizionamento, 30 cartucce cal. 7,65, piccole dosi di marijuana nonché attrezzature per lavorazione ed essiccamento di sostanza. Da successiva perquisizione effettuata nell’abitazione, è stata rinvenuta altra sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo di circa 530 grammi. Inoltre, lo scorso 29 febbraio, la polizia ha fermato e deferito all’autorità giudiziaria un giovane di 28 anni, accusato di essere il responsabile dei reati di truffa e furto con strappo aggravato ai danni di un’anziana signora. L’uomo è stato accompagnato in Commissariato, foto segnalato e denunciato a piede libero. Dopo una complessa indagine, la polizia ha appurato che il 28enne intrufolatosi all’interno dell’abitazione dell’anziana signora, spacciandosi per medico, si faceva consegnare la somma di euro 100,00 e la derubava di diversi monili d’oro, fatto accaduto ad Adrano lo scorso mese di gennaio.
