ADRANO. “MA QUALE POLITICA ?… SIAMO QUI PER IL NOSTRO PANE”

Secondo giorno di sciopero della fame per Maria Pia Liotta, Franco Saitta, Biagio Cartillone e Salvo Scavone,  i 4 precari del Comune di Adrano che da ieri hanno deciso di attuare questa forma di protesta per il mancato pagamento delle mensilità arretrate. Protesta che continuerà ad oltranza. Ieri hanno trascorso la notte nell’aula consiliare e hanno dormito nella brandine messe a disposizione dai volontari della Protezione civile di Adrano che hanno dato cosi sostegno e solidarietà ai lavoratori. Confermate intanto le altre due giornate di sciopero per martedì  e giovedì prossimi. I 4 precari hanno dichiarato che respingono le accuse del sindaco Ferrante, il quale ieri in un comunicato stampa aveva parlato di “apertura della campagna elettorale” e di strumentalizzazione politica in relazione alla protesta dei precari. “Ma quale politica – dicono Liotta, Saitta, Cartillone e Scavone – siamo qui per il nostro pane. E’ il sindaco che strumentalizza politicamente la nostra legittima protesta”. Lunedì i 4 manifestanti saranno regolarmente a lavoro ma continueranno lo sciopero della fame. Per quanto riguarda gli arretrati, è stata pagata una mensilità, quella relativa a maggio 2015.

4 precari

Autore: Redazione

Condividi questo articolo su