ADRANO. LA PARROCCHIA DI SAN FILIPPO PIANGE CARMELO E ASPETTA SALVO

Ad Adrano ancora incredulità per la drammatica morte di Carmelo Bulla, 22 anni, nell’incidente della notte dell’1 novembre a Santa Maria di Licodia, in cui è rimasto ferito anche un 19enne adranita. Per quest’ultimo si vivono ore di ansia, le sue condizioni nel pomeriggio di oggi erano stazionarie ma rimangono gravi. Il giovane è stato sottoposto a due interventi chirurgici per i gravi traumi riportati al torace e al volto ed è ancora in prognosi riservata. La notizia della morte di Carmelo e il ferimento del 19enne è stata accolta con grande dolore soprattutto nella comunità parrocchiale di San Filippo, che i due frequentavano. Per i due ragazzi e loro famiglie sono stati organizzati momenti di preghiera. Carmelo Bulla era considerato un “tuttofare”, un po’ l’anima del gruppo parrocchiale. Sempre in prima linea nelle attività parrocchiali. Non c’è angolo della chiesa dove lui non abbia messo le mani per  interventi vari di manutenzione. Carmelo sempre a fianco del parroco don Gaetano Milazzo, anche in occasione della processione della festa della Madonna di Tutte Grazie, seduto accanto al sacerdote sul fercolo che porta in processione  la Madonna. Carmelo che prende in braccio i bambini per porgerli alla Madonna. E a San Filippo si prega per Salvo, il 19enne ancora in gravi condizioni. Anche lui è molto impegnato in parrocchia, segue i corsi di chitarra e guida altri ragazzi nelle attività parrocchiali. A San Filippo tutti lo aspettano per riabbracciarlo. FORZA SALVO

Autore: Redazione

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