OLTRAGGIO ALL’ETNA. COPERTONI ED ETERNIT NEL “CUORE” DEL PARCO

“Lo Scempio” titola così oggi in prima pagina il quotidiano “La Sicilia”, per descrivere una immagine che oltraggia il Parco dell’Etna. Siamo nella zona sud dell’Etna, località monte Albero, a  quota 1200 metri. Una discarica di copertoni e pannelli di eternit, il tutto nel “cuore” di una zona protetta del Parco, una immagine che rappresenta un pugno allo stomaco, e che ha fatto arrossire chi ieri pomeriggio ha visto questo spettacolo indecoroso in una delle aree più suggestive dell’Etna, il sito  naturalistico patrimonio dell’Umanità.  Un sito che è stato violato e offeso in maniera indegna da chi ha avuto il coraggio di caricare su un camion copertoni ed eternit, arrivare a 1200 metri e scaricare tutto in pieno Parco dell’Etna. Un gesto degno di un criminale dell’ambiente. A  scovare  questa discarica è stato ieri pomeriggio Fabrizio Zuccarello, bravo fotografo appassionato naturalista e innamorato dell’Etna, ha poi pubblicato le foto nella sua pagina Facebook per denunciare il tutto. Denuncia che è stata ripresa dal quotidiano catanese e che riportiamo anche noi per condannare un atteggiamento misero di chi continua  a oltraggiare il territorio. Una inciviltà senza fine da parte di alcuni “signori”, incivili incalliti non degni di abitare in una terra bellissima come quella siciliana, purtroppo continuamente calpestata da alcuni siciliani fitusi.

 

Autore: Redazione

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