FERRANTE: “NESSUN TIMORE PER LE INDAGINI DELLA MAGISTRATURA”

Pubblicato il 7 Marzo 2018

“In questi ultimi giorni sono state diffuse notizie per il vero assai generiche e tendenziose circa un’indagine penale a carico del sottoscritto per il reato di abuso di ufficio”. Comincia cosi il comunicato stampa del sindaco di Adrano, Pippo Ferrante, sulla notizia relativa al suo avviso di garanzia – non avendo mai violato le legge, né abusato del mio ufficio di Sindaco, non ho alcun timore che la Magistratura, nella quale ripongo assoluta fiducia, indaghi l’operato del sottoscritto. Appare, piuttosto, quantomeno grottesco che accuse di poca trasparenza nei confronti di questa amministrazione siano mosse da chi  in passato gestendo male la cosa pubblica ha sottoscritto contratti capestro che hanno comportato per i cittadini l’esborso ingiustificato di milioni di euro che più utilmente avrebbero potuto essere impiegati nel territorio e a sostegno delle fasce più deboli della popolazione. Il riferimento è specifico ai contratti stipulati con le società Enel Sole, Tributi Italia, a quelli per la manutenzione tecnologica dell’ente o per la realizzazione della piscina comunale. Oggi  – aggiunge Ferrante – grazie al nuovo contratto per l’illuminazione pubblica stipulato dal sottoscritto, il Comune di Adrano ha ottenuto un risparmio di circa 1 milione e 500 mila euro l’anno e proprio in questi giorni è stato raggiunto un  accordo transattivo con Enel Sole che prevede il pagamento di quasi la metà degli importi da quest’ultima pretesi in forza di accordi contrattuali assunti dalla precedente amministrazione. Un risparmio di gestione non di poco conto  – conclude Ferrante  – che probabilmente sarà dispiaciuto a qualcuno che o non ha avuto la capacità di realizzarlo o non ne aveva la volontà”.