Lo storico gazebo in ferro e lamiera della pescheria di Adrano, dopo essere stato smontato lo scorso 22 marzo, si trova in questo momento nei locali dello ditta che si occuperà dell’intervento di restauro e messa in sicurezza. La struttura entro 60 giorni dovrà ritornare al suo posto, in piazza Mercato. Sulla vicenda interviene l’associazione di architetti Laboratorio Simeto di Adrano, che con una nota comunica la sua posizione. “Ricordando che il progetto di restauro su un bene si compone di una fase di analisi storica – si legge, tra l’altro, nella nota dell’associazione di architetti – volta a ricostruire la storia del monumento, analisi delle tecniche costruttive, analisi del degrado, e progetto di restauro vero e proprio sotto la naturale supervisione della Sovrintendenza per i Beni Culturali e Ambientali, l’associazione Laboratorio Simeto non può che non ritenersi preoccupata sull’esito finale dell’operazione avviata e si domanda se siano state effettuate le analisi d’obbligo, se ogni parte rimossa sia stata numerata e catalogata in modo che le parti possano essere ricollocate nelle posizioni originarie, quale tipologia di restauro sia stato deciso di attuare sul bene, se filologico o conservativo e se chi ha operato e opererà sul bene abbia le specifiche competenze in materia di restauro. L’associazione – scrive ancora laboratorio Simeto – a tempo debito ha inviato una nota al Sindaco, alla Sovrintendenza e all’Ordine professionale affinchè l’intervento fosse effettuato seguendo i principi fondativi del restauro considerando tale bene un simbolo dell’identità storica e artistica della città di Adrano”.
