DUE VIE PER IL POETA BULLA E PADRE PIGNATARO. SI’ DELLA GIUNTA DI ADRANO

La Giunta comunale di Adrano ha approvato la delibera per la proposta di intitolazione di nuove vie a due personalità di spicco del mondo della chiesa e della cultura: il sacerdote Salvatore Pignataro e il poeta Antonino Bulla. Entrambi originari di Adrano, hanno in comune il fatto di avere trascorso gran parte della loro vita e Catania, dove sono stati sempre molti apprezzati, tanto che gli sono state già intitolate due strade. Adesso sarà la città di Adrano a dare il giusto riconoscimento a padre Pignataro e al poeta Bulla. Già alcuni mesi fa il sindaco Pippo Ferrante avevano manifestato la volontà dell’amministrazione comunale di dedicare due strade e il passo più importante è la delibera della Giunta comunale, con la quale è stata approvata la proposta di intitolazione e di richiedere la prescritta autorizzazione alla prefettura di Catania, che dovrà dare l’ok definitivo. Padre Salvatore Pignataro (1924-2007), dopo le sue prime esperienze pastorali nella sua città d’origine, si trasferì a Catania, qui diventerà il parroco del cosiddetto “Tondicello della Plaia” e il punto di riferimento del quartiere. Antonino Bulla (1914-1991), noto come “U pueta do Canalicchiu”,  è considerato uno dei poeti dialettali più significativi del secondo Novecento.  Recentemente proprio Adrano ha ospitato il “Premio Nazionale Antonino Bulla – Poesie Sotto il Vulcano – Canti a Lu Ventu”, organizzato dal Centro d’Arte e Poesia Luigi Bulla, con il patrocinio del Comune di Adrano.

Autore: Redazione

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