Una notizia di cronaca giudiziaria scuote gli ambienti politici di Adrano. I due consiglieri comunali eletti nella lista “Adrano Attiva” alle elezioni amministrative di giugno, sono indagati per corruzione elettorale, contestata anche l’aggravante del metodo mafioso. Accuse pesanti. A darne notizia dell’indagine è stato il sito di informazione on line Live Sicilia. Indagine che ci è stata confermata dalla Polizia di Adrano. Viene riportato inoltre che sono stati disposti accertamenti irripetibili sui telefoni cellulari dei due consiglieri comunali ma gli indagati della Dda etnea sono complessivamente 14, con varie accuse compresa quella riguardante il reato associativo. Insomma si indaga per accertare se in piena campagna elettorale ad Adrano ci sia stata una sorta di compravendita di voti oppure no. I due consiglieri sono stati tra i più votati al Consiglio comunale: Federico Floresta con 597 voti e Maria Grazia Ingrassia con 479. Quali potrebbero essere gli effetti dell’inchiesta della Dda è ancora presto per dirlo, come detto le accuse sono pesanti e se emergeranno delle responsabilità le conseguenze sarebbero devastanti sotto l’aspetto politico e istituzionale e gravi sotto quello penale.
