VENTO AD ADRANO. LA CONTA DEI DANNI E L’AMAREZZA DI UN IMPRENDITORE

Prosegue la conta dei danni nelle campagne del  nostro  comprensorio causati dalle folate di vento dei giorni scorsi. Intere produzioni agricole sono state spazzate dal vento, notevoli  i danni soprattutto alle coltivazioni in serra. In contrada Cugno, in territorio di Adrano, il vento ha fatto volare la copertura delle serre e distrutto la relativa struttura metallica, ingenti i danni alla produzione. Stesso desolante scenario in una vasta area  tra Adrano, Biancavilla e i territori limitrofi. Il tutto nel silenzio delle istituzioni e delle associazioni di categoria, evidenzia un giovane imprenditore adranita, Andrea Neri, che in contrada Cugno ha fatto grossi investimenti, tutti spazzati dal vento. In un post nel suo profilo facebook trapela tutta la sua amarezza. “Questo succede ad Adrano. Non siamo mica a Vittoria o a Pachino  – scrive – dove qualcuno che si interessa per il mondo agricolo c’è. Qui siamo l’ultima ruota del carro, nessuno nè della politica nè tanto meno dalle associazioni di categoria, gira per le aziende per constatare se ci sono stati danni. Ti senti come se alla fine la colpa è tua, perché chi te lo ha fatto fare ad investire su questo settore e in questo territorio”. Uno sfogo amaro quello di Adrea Neri, che comunque non si arrende ma chiede più attenzione per chi produce e fa investimenti nel  territorio. Stamattina ci siamo messi in contatto con Andrea Neri e in una intervista a Tva Notizie auspica, tra l’altro, un’azione comune tra enti e associazioni “perché si è ancora in tempo per chiedere lo stato di calamità naturale”.

Autore: Redazione

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