ALESSANDRO SCACCIANOCE ORDINATO DIACONO. “UN SEGNO DI MARIA”

Domenica scorsa nella cattedrale S. Maria Assunta di  Ventimiglia,  Mons. Antonio Suetta, Vescovo di Ventimiglia – San Remo, ha ordinato tre nuovi diaconi permanenti, tra i quali il biancavillese Alessandro Scaccianoce. Gli altri due sono Antonio Martini ed Henricus Otten. Hanno ricevuto l’imposizione delle mani, secondo l’antico rito risalente alla Chiesa dei tempi apostolici, per ricevere lo Spirito Santo che li configura a Cristo-servo, per coadiuvare il ministero del Vescovo e dei sacerdoti, animando in particolare la carità e l’evangelizzazione. Scaccianoce, impiegato in banca, presta servizio come Cancelliere del Tribunale diocesano e collabora con l’Ufficio Comunicazioni Sociali, tante volte ha collaborato con la nostra emittente Tva, realizzando importanti servizi giornalistici e speciali e conducendo varie trasmissioni, sempre con grande professionalità e competenza.  Da oltre dieci anni, Scaccianoce  lavora a Milano e dal 2015 ha  iniziato il suo cammino per il diaconato nella diocesi di Ventimiglia – San Remo. Per lui l’ordinazione diaconale è arrivata domenica scorsa a Ventimiglia mentre Biancavilla festeggiava la Madonna dell’Elemosina, nel momento clou della grande Festa Estiva.
“Più che una coincidenza, per me è un segno eloquente dell’azione e della Provvidenza di Dio, che giunge in questo momento così significativo della mia vita per le mani di Maria” – cosi Scaccianoce ha scritto in un messaggio inviato all’associazione Maria Santissima dell’Elemosina, di cui è socio. “Cosa vuol dire la scelta del diaconato? Essa per me rappresenta il suggello di un’unione quasi nuziale – continua Scaccianoce –  mistica, con Gesù e con la sua Chiesa. Sento molto vere per me le parole del Cantico dei Cantici: “Ho cercato l’amore della mia vita, l’ho cercato e non l’ho trovato… Ho trovato l’amore della mia vita, l’ho trovato e non lo lascerò”.

 

Autore: Redazione

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