DOPO MISTERBIANCO, “TREMA” ANCHE IL COMUNE DI ADRANO

“Consiglieri fra inchieste e pentiti, anche Adrano sotto osservazione”. Titola cosi oggi il quotidiano “La Sicilia” un articolo del giornalista Mario Barresi, che si è occupato della vicenda dello scioglimento per mafia del Consiglio e dell’amministrazione comunale di Misterbianco. Trema, dunque, anche il Comune di Adrano, che è a rischio scioglimento. Una ipotesi che era ventilata dopo l’inchiesta per corruzione elettorale che ha visto coinvolti i consiglieri comunali adraniti in carica Floresta e Ingrassia. Ma a fare tremare ulteriormente il palazzo comunale adranita anche le dichiarazioni di un  pentito che tira in ballo un altro consigliere in carica. Nel suo articolo, il giornalista de La Sicilia scrive che <<…fonti leghiste qualificate rivelano che, lo scorso dicembre, pochi giorni dopo lo scandalo di Misterbianco, nel corso di uno scambio di saluti tra l’allora sottosegretario agli Interni Stefano Candiani e i vertici della prefettura qualcuno avrebbe pronunciato questa frase: “Un occhio diamocelo anche ad Adrano”. Il che è confermato a Roma da esponenti di spicco del Viminale a guida salviniana. Adrano “era attenzionato” E, forse. lo è ancora>>.

Autore: Redazione

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