Un inquietante episodio si è verificato ad Adrano, un atto di violenza seguito da un atto di omertà. A denunciarlo nel suo profilo Facebook è il vice sindaco di Adrano Vincenza Zuccarà. “Siamo sempre pronti a puntare il dito verso gli altri, a lamentarci che non funziona nulla, che non cambia nulla…. ma cosa deve cambiare e soprattutto chi deve cambiare?? Gli altri? E noi?”. L’assessore poi racconta il fatto e il suo intervento personale.
“Un ragazzo viene massacrato di botte da un branco – scrive Vincenza Zuccarà – chiamo l’ambulanza e nell’attesa la gente suggerisce alla vittima: ”…non dire che sei stato aggredito, dì che sei caduto…”. Insomma un tentativo di nascondere la verità su un atto di violenza. Un gesto che il vice sindaco non accetta e che denuncia pubblicamente.
“Dovrebbe essere reato diffondere la cultura dell’omertà – continua il vice sindaco –
come possiamo pretendere un cambiamento se non si è capaci di stare dalla parte del bene e non del male? La mafia ed ogni forma di delinquenza fa schifo ma l’omertà uccide! Essere omertosi significa favorire il male piuttosto che contrastarlo. Il cambiamento siamo noi, ciascuno di noi decide se cambiare o meno. E allora da che parte vogliamo stare?”
