Festa grande stasera a Biancavilla per la riapertura della Pontificia Basilica Collegiata-Santuario Santa Maria dell’Elemosina, a conclusione dei lavori di restauro e messa in sicurezza per i danni subiti dal sisma del 6 ottobre 2018. Alle 18,30 in punto, oggi è stato l’arcivescovo di Catania, mons. Salvatore Gristina a sancire ufficialmente la riapertura del portone centrale della Basilica con il rito solenne appunto della riapertura. Subito dopo la collocazione, dopo 14 mesi, della Sacra Icona di Maria Santissima dell’Elemosina nell’altare della chiesa Madre. Come ha ricordato il prevosto, don Pino Salerno, i lavori sono state realizzati con fondi privati “della Provvidenza”. A conclusione del suo lungo intervento, don Pino ha ricordato anche la “sorella Adrano”, auspicando che anche la chiesa Madre di Adrano e le altre chiese adranite, ancora chiuse a causa del terremoto, possano al più presto riaprire. A seguire il solenne pontificale presieduto da mons. Gristina al cospetto della folla di fedeli che ha gremito al chiesa Madre di Biancavilla.
