ADRANO. APPROVATE LINEE GUIDA PER CONSIGLIO COMUNALE IN VIDEOCONFERENZA

Il consiglio comunale di Adrano si attrezza per regolamentare la sua attività ai tempi del coronavirus e per tornare operativo “a distanza”. Va in questa direzione la determina del presidente del Consiglio comunale di Adrano, Aldo Di Primo, che ha  approvato << Le linee guida per lo svolgimento delle sedute del Consiglio comunale in videoconferenza ”a distanza” >>.  Al primo punto della determina si legge “che il Presidente può convocare il Consiglio comunale  con mezzi elettronici  in seduta a distanza da svolgersi in video conferenza con la possibilità anche di tutti i componenti di intervenire da luoghi diversi dalla sede istituzionale del Comune>> . L’atto indica che “ai fini della validità delle sedute è necessario che il collegamento in videoconferenza garantisca al Presidente del Consiglio e al Segretario Generale la possibilità di accertare l’identità dei componenti del Consiglio che intervengono in videoconferenza, di regolare lo svolgimento della discussione,  di constatare e proclamare i risultati della votazione; inoltre che consenta a tutti i componenti del Consiglio di partecipare alla discussione e alla votazione simultanea sugli argomenti all’ordine del giorno”. Al fine di assicurare tutto questo,  qualora si proceda in videoconferenza, “saranno fornite a cura del Responsabile del settore dei servizi informatici, le  credenziali o le modalità di accesso al programma utilizzato o ai diversi sistemi telematici di collegamento alla videoconferenza”. Nella determina del presidente Di Primo viene indicato inoltre che la “pubblicità della seduta sarà garantita da un simultaneo collegamento dedicato in streaming o altra forma equivalente,  assicurando la visione da parte dei cittadini senza possibilità d’intervento. Qualora non sia tecnicamente possibile garantire la diretta della videoconferenza, la pubblicità sarà garantita mediante la pubblicazione sul sito istituzionale della registrazione della seduta in videoconferenza subito dopo la conclusione”. La pubblicità delle sedute del Consiglio comunale può essere sospesa,  qualora si discuta di questioni personali, ai fini della tutela dei dati personali. Con la determina, che indica altre modalità di svolgimento dei lavori consiliari, si dà mandato al responsabile del Settore Servizi informatici competente di “provvedere agli eventuali adempimenti e adeguamenti tecnologici, finalizzali a rendere possibile e più agevole lo svolgimento delle sedute in video conferenza”.

Autore: Redazione

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