Consiglio comunale ieri ad Adrano, prosecuzione della seduta dell’altro ieri. L’assise comunale adranita approva tre debiti fuori bilancio, tra cui quello Genìà di quasi un milione di euro. Punto passato con 8 voti favorevoli, quelli dei 4 consiglieri di maggioranza ( Politi, Lucifora, Caruso e Pulvirenti), i due voti di Italia Viva, Cancelliere e Zignale, Coco di Azione Civica e quello del presidente dell’assise Aldo Di Primo. Quattro, invece, gli astenuti: Toscano, Paolo Politi, Santangelo e Cinardi. Si chiude, dunque, la diatriba su questo debito fuori bilancio che l’assise comunale si trascinava avanti da parecchi mesi e su cui vi era già una sentenza del tribunale di Catania contro il comune di Adrano che non aveva altre vie percorribili se non quella di pagare. Debito, questo, che sarà dilazionato in più rate. E intanto, un po’ a sorpresa, il sindaco D’Agate ha annunciato ieri sera in assise di essere pronto ad aprire un contenzioso con Enel Sole. Il consiglio comunale adranita è caduto per mancanza di numero legale, dopo l’uscita dall’aula dei consiglieri di Lega e Udc, sul punto sette quello che riguardava il monitoraggio del piano di riequilibrio finanziario. L’assise è stata dunque rinviata a data da destinarsi.
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