ADRANO. GESTO VERGOGNOSO IN CONTRADA SANTUZZA: AVVELENATI CINQUE CANI, QUATTRO SONO MORTI

Una vera e propria vigliaccata, un gesto inqualificabile che si commenta negativamente da solo. Cinque cani sono stati avvelenati ieri sera in contrada Santuzza ad Adrano, quattro di loro, la mamma e tre cuccioli, sono morti mentre uno lotta tra la vita e la morte nel rifugio sanitario convenzionato col comune di Adrano. Qualcuno ha pensato, vigliaccamente, di risolvere il problema del randagismo alle vigne adranite inserendo delle esche avvelenate in dei sacchettini e dunque assicurando la morte ai cani i quali, non ci stancheremo mai di dirlo, non sono i colpevoli dell’annoso problema del randagismo. Non è così che si risolve la faccenda, non sarà mai questa la soluzione e su questo è persino riduttivo aggiungere altro. A scoprire le carcasse dei poveri animali ormai senza vita, sono stati i volontari dell’Enpa di Adrano che hanno allertato immediatamente i Vigili Urbani di Adrano. Le quattro carcasse dei poveri animali sono state portate all’istituto zoo profilattico di Catania per accertamenti mentre l’unico superstite di questa vergognosa mattanza nei confronti di questi poveri animali, lotta tra la vita e la morte. E niente, l’essere umano conferma ancora una volta che avere un cuore non è da tutti. Scoraggiati i volontari dell’Enpa per quanto accaduto, uno di loro, Salvo La Rosa, si dice ” sconvolto e demoralizzato per questo atto vile e questo stato d’animo è lo stesso degli altri volontari. Chiediamo aiuto alle istituzioni ci ha detto La Rosa- siamo disponibili a qualsiasi azione pur di trovare una soluzione al problema e tutelare queste povere creature che non hanno colpe se non quella di essere nati in un territorio ostile. Non escludiamo purtroppo il ritrovamento di altre carcasse nella zona” conclude il volontario dell’Enpa adranita.
Insomma un’altra pagina da cancellare per quel che riguarda la questione randagio. Ripetiamo: non deve essere questa la soluzione. E l’essere umano non dimentichi mai una cosa, anzi non dimentichi mai questa frase di Gandhi: “la civiltà di un popolo si misura dal modo in cui tratta gli animali”.
Detto questo, le istituzioni locali si mobilitino una volta per tutte per trovare una soluzione a questo problema che imperversa in Città ormai da tanto, troppo, tempo.

Autore: Redazione

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