Con una nota inviata alla redazione di Tva Notizie, Fabio Mancuso replica alle dichiarazioni rilasciate ieri nel tg dall’on. Giovanni Bulla. Ecco il testo della nota dell’ex sindaco di Adrano ed ex deputato regionale Fabio Mancuso.
“Vale sempre la pena di fare l’esperienza delle persone ingrate, per trovarne una riconoscente”. L’on Bulla con un gesto di arroganza ha utilizzato il mezzo televisivo per insultarmi e definirmi “cavallo di ritorno “. Per quel che mi riguarda, voglio far presente agli adraniti che “cavallo di ritorno” è un sintagma che designa una pratica illegale, consistente nella richiesta di pagamento di un riscatto, rivolta a chi ha subito un furto, per riottenere ciò che è stato rubato. Nella mia vita ho fatto tanti errori – aggiunge Mancuso – ma attribuirmi un termine utilizzato dalla MAFIA mi sembra tanto e offende la sensibilità dei miei familiari, degli amici e dei simpatizzanti politici. A questo punto anche Bulla si metta il cuore in pace. Continuerò, come ho sempre fatto, il mio impegno politico per Adrano. Non mi fermano i suoi insulti e messaggi equivoci. Su questo punto – conclude Fabio Mancuso – è in buona compagnia. Un dubbio, comunque, mi assale. Con il suo intervento voleva rassicurare alcuni rappresentanti politici su eventuali accordi politici alle spalle dei cittadini ?”
