ADRANO. DENUNCIATO 39ENNE RUMENO PER RICETTAZIONE

 Ad Adrano la polizia ha denunciato un cittadino rumeno per ricettazione. Di seguito la nota stampa della Questura di Catania.

“Agenti del Commissariato di pubblica sicurezza di Adrano, diretto dal Vice Questore Paolo Leone, hanno denunciato per ricettazione un cittadino rumeno, di anni 39, persona con diversi precedenti di polizia. L’uomo alcuni giorni fa aveva investito con la propria auto, una Volkswagen Passat station wagon di colore grigio, l’autovettura di un cittadino di Adrano sulla strada statale 284, provocandogli danni alla portiera posteriore sinistra, e fuggendo dopo l’accaduto. La vittima, nella giornata di ieri, avendo riconosciuto  il predetto in una via del centro cittadino, a mezzo del 112 Nue (numero unico di emergenza) chiede l’intervento della polizia. Giunti sul posto, gli operatori della volante procedono all’identificazione dell’uomo indicato da chi aveva richiesto l’intervento, e si accorgono altresì che poco distante era parcheggiata la Passat che aveva provocato l’incidente. A quel punto gli Agenti procedono anche al controllo dei documenti di tale auto scoprendo che questa era destinata alla demolizione e che le targhe apposte non erano le proprie, bensì appartenenti ad una Daimler Chrysler e risultate oggetto di furto. La Passat, essendo già destinata alla rottamazione, era priva di copertura assicurativa per la responsabilità civile verso terzi, e pertanto il cittadino rumeno veniva sanzionato ai sensi del codice della strada che prevede per tale violazione il pagamento di una somma pari a 866 euro, mentre l’auto veniva sottoposta a sequestro amministrativo. Dopo le formalità di rito, l’uomo veniva deferito all’Autorità giudiziaria per il reato di ricettazione, per il quale è prevista la pena della reclusione da due a otto anni e la multa da euro 516 a euro 10.329. Sono in corso accertamenti e controlli, condotti dalla Polizia di Stato nel territorio del Comune di Adrano, mirati alla prevenzione di ogni fenomeno di illegalità”

 

Autore: Redazione

Condividi questo articolo su