“Restituire all’ospedale di Biancavilla il ruolo di presidio sanitario territoriale”. E’ quanto chiede il sindaco di Adrano Fabio Mancuso alla Direzione generale dell’ASP di Catania. “Finita l’emergenza sanitaria – si legge in una nota firmata da Salvo Italia – il nosocomio biancavillese deve riprendere la funzione di promuovere il benessere della persona e di soddisfarne l’esigenza primaria della propria salute. Da più di un anno l’ospedale Maria SS. Addolorata di Biancavilla ha svolto egregiamente il proprio servizio di Ospedale Covid. Per tale motivo va tutto il nostro plauso e la nostra riconoscenza all’intero personale sanitario per aver affrontato con professionalità e totale abnegazione l’emergenza della pandemia. Un sacrificio ed un impegno che hanno dato notevoli risultati nella lotta anti Covid. Adesso – si legge ancora nella nota – si deve rientrare nella normalità proprio per garantire i servizi sanitari richiesti da tanti pazienti che per le patologie di cui soffrono sono costretti a rivolgersi ad altri centri sanitari lontani dal comprensorio Adrano-Biancavilla-Santa Maria di Licodia. Occorre ricordare che la conversione in ospedale Covid ha comportato la sospensione di servizi importanti per la salute dei cittadini. Valgono fra tutte, le attività di ricovero e consulenza inerenti all’UOC (Unità Operativa Complessa) di Medicina. “Adesso basta – conclude la nota – L’ospedale di Biancavilla ha dato ed un notevole prezzo sociale e sanitario ha pagato tutto il nostro territorio”. Per tale motivo Fabio Mancuso si appresta a nominare un esperto in materia sanitaria per supportare il Sindaco nell’azione e nella pianificazione di miglioramento di tutti i servizi sanitari del territorio Adrano-Biancavilla-Santa Maria di Licodia.
