“AMBULANZA DELLA MORTE”. L’ADRANITA AGATINO SCALISI CONDANNATO A 30 ANNI

Arriva una nuova sentenza nell’ambito della cosiddetta inchiesta “Ambulanza della morte”. L’adranita Agatino Scalisi è stato condannato a 30 anni di reclusione, al pagamento delle spese processuali e al risarcimento danni nei confronti delle parti civili. Si tratta della condanna nel processo di primo grado col rito abbreviato,  del giudice delle udienze preliminari Carla Aurora Valenti del Tribunale di Catania. La pena a 30 anni per Scalisi era stata richiesta dal Pm Andrea Bonomo. Scalisi è stato condannato per l’omicidio attribuito dalla Procura di Catania esattamente quello della 80enne Maria Giardina, avvenuto nell’aprile del 2014. Accolte dal gup anche le richieste delle parti civili: Orazio Arena e i figli Giuseppe e Luca, titolari di una agenzia funebre, l’associazione antiracket e antiusura “Libera Impresa”, il Comune di Biancavilla, il Codacons, l’associazione Art. 32-97-Aima e l’Asp di Catania. Scalisi, che è a piede libero, ricorrerà in appello. L’inchiesta sulle morti sospette con l’inoculazione di aria nelle vene in malati terminali dimessi dall’ospedale di Biancavilla, prese spunto da servizi della trasmissione de “Le Iene”

 

Autore: Redazione

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