ADRANO. RICORDANDO VALERIA. IL SACRIFICIO DI UNA RAGAZZA SPECIALE

In occasione della Giornata mondiale della Sindrome di Down, ha contattato la nostra emittente Giusi Scalisi, la sorella di Valeria, la giovane di Adrano  affetta dalla Sindrome di Down, deceduta in solitudine nel novembre 2020 in ospedale a Catania, a causa del Covid. “In questa giornata, voglio ricordare Valeria  e tutti  quelli che sono morti a causa del Covid – ci ha detto la sorella di Valeria – in famiglia non possiamo mai dimenticare i momenti passati con lei ma l’ultimo è stato il più brutto. Oggi è una giornata particolare, la pensiamo come sempre perché era l’allegria della nostra casa, ma sentiamo sempre la sua mancanza”. Poi Giusi ricorda i drammatici momenti di Valeria che soffriva perché era da sola in ospedale.  “In ospedale ci è stata concessa solo una videochiamata, ma era già intubata, non potevamo parlare con lei. Non mi facevano entrare in ospedale e lei era sola e spaventata, piangeva sempre. Non l’abbiamo vista neanche dopo la sua morte. Chissà se Valeria si sarà sentita abbandonata da noi? Se mi avessero fatta entrare da lei, forse Valeria sarebbe ancora con noi. Ma il sacrificio di Valeria è servito a fare nascere un protocollo, finalizzato a non fare più rimanere soli i disabili in ospedale, questi ragazzi non possono essere mai lasciati soli. Valeria merita di essere ricordata sempre, era una ragazza speciale”.

Autore: Redazione

Condividi questo articolo su