Sono rientrati a casa i due volontari adraniti che questa mattina sono rimasti feriti, con altre due persone a bordo del veicolo della Misericordia di Adrano, dopo un incidente autonomo sulla statale 121 vicino Etnapolis. Sono invece ancora in ospedale madre e figlia, che erano a bordo del Fiat Doblò della Misericordia e che erano state accompagnate a Catania per una visita. Si tratta di due donne di Biancavilla, l’anziana che stamattina è stata trasportata al Cannizzaro con l’elisoccorso, le cui condizioni non sono fortunatamente gravi. Non destano preoccupazioni neanche le condizioni della figlia. Come detto, sono tornati a casa i due giovani di Adrano di 19 anni che svolgono attività del servizio civile nella Misericordia di Adrano, scossi per quanto accaduto ma stanno bene, per loro qualche contusione e lievi traumi. Dopo gli accertamenti in ospedale, i due sono stati dimessi. Alla guida del Fiat Doblò c’era il ragazzo di Adrano, il quale ha affermato di avere perso il controllo del mezzo, che viaggiava a velocità moderata, dopo avere avvertito un forte rumore per avere urtato un ostacolo sulla carreggiata, forse una pietra. Appresa la notizia, il governatore della Misericordia di Adrano, Pietro Branchina, si è subito precipitato sul luogo dell’incidente in cui erano stati coinvolti i ragazzi dell’associazione e le persone che trasportavano. Branchina è stato sempre in contatto con le famiglie dei feriti e dopo il ritorno a casa dei due volontari, adesso sta seguendo le due ferite di Biancavilla, le cui condizioni come detto non sono gravi.
