ADRANO. GRAZIA, CUORE DI SORELLA: “ANTHONY NELLA MIA ANIMA PER SEMPRE”

Ieri il primo anniversario della morte di Anthony Bivona, il 24enne adranita rinvenuto privo di vita in Germania in circostanze misteriose. Nel pomeriggio  una messa è stata celebrata nella chiesa di Santa Lucia di Adrano alla presenza di familiari e amici. Prima della conclusione della messa, è stata letta una toccante lettera di Grazia, la sorella di Anthony. Parole piene di amore. Ecco la lettera di Grazia Bivona.

“ Ehi anima mia, un anno è passato da quando Dio ti ha donato le ali e a me ha strappato il cuore. Si sta avvicinando l’ora in cui ho scoperto che mio fratello aveva lasciato la terra. Ricordo ancora quelle parole gelide che quella persona ha detto a mio figlio (TUO ZIO E’ MORTO, E’ NELLA CELLA FRIGORIFIGA, NON SO DOVE E’). Vidi il viso di mio figlio diventare pallido e con espressione gelida e scioccata mi disse: lo zio è morto.

Iniziai a gridare, cosa stai dicendo, tu sei matto non hai capito nulla !!! Chiamo mia comare, chiedo di fare  un giro di telefonate alla polizia. Gabriele mi ha detto che mio fratello è morto!!!  Iniziano le chiamate nessuno sa nulla!!!! Chiamiamo la polizia, dicono si è suicidato stanotte! Inizia lì la mia sofferenza più grande! Sono venuta in Germania con la speranza che non era vero, ti cercavo all’aeroporto, continuavo a telefonare al tuo cellullare.

Arrivo li ed eccoti li di fronte a me. Steso su un lettino, bello come il sole, bianco, pulito. Ti ho supplicato di svegliarti, ti ho implorato di tornare Appoggiai la mia testa sulla tua spalla, eri freddo e profumavi del tuo profumo preferito. Misi la mia giacca addosso per scaldarti. Ho iniziato a gridare di fare cambio in quel istante stesso, pregai chi c’era attorno di entrare subito in una sala operatoria e darti il mio cuore, potevo morire io al posto tuo.

Mi hanno detto non è possibile. E’ passato un anno e ancora ti cerco,  ti chiamo al telefono, ti messaggio,  continuo a dire a Dio che sono disposta a fare cambio. Sai che c’è fratello mio ?  che io senza di te non ci voglio stare. Io e te eravamo qualcosa di unico, sempre insieme, sempre a sorridere e a fare le cose più stupide, l’importante per noi era sorridere. Dal 18 luglio la mia vita si è fermata, i miei occhi hanno smesso di sorridere e il mio cuore non ha mai smesso di cercati Non ho potuto darti il mio cuore, amore mio ma posso ancora darti la giustizia.

Anthony ovunque tu sia ti porto dentro di me, anima mia sei il mio orgoglio ti amerò in eterno amore mio. Ricorda fratello un giorno ci abbracceremo di nuovo tu aspettami. Ti porto nell’anima mia fratozzu dalla tua sorina”.

Autore: Redazione

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