Seppur persistono diverse criticità nel servizio della raccolta dei rifiuti, schizza al 71% la raccolta differenziata ad Adrano nel mese di luglio. Ne ha parlato il sindaco Fabio Mancuso affermando che questo dato “pone il Comune di Adrano tra i primi in Sicilia in tema di raccolta differenziata”. Tutto questo nonostante rimanga ancora chiuso il Centro comunale di raccolta, l’isola ecologica che si trova sotto il cimitero di Adrano, isola chiusa dal primo giugno e mai aperta da quando è operativa la nuova ditta, chiusura dovuta pare a lavori di adeguamento della struttura. Facile immaginare che con l’isola ecologica aperta potrebbe aumentare ancora di più la percentuale della differenziata, considerato che sono tanti i cittadini che solitamente si recano al centro di raccolta per portare i rifiuti già separati. Per la mancata riapertura la ditta è stata già diffidata dal Comune. Percentuale che incrementerebbe ancora, ad esempio, se gli incivili che sporcano la strade delle Vigne portassero invece la loro spazzatura all’Eco Punto di contrada Santuzza. Continua infatti lo scempio lungo la strada che conduce alle zone di villeggiatura, tante le microdiscariche che oltraggiano l’arteria in pieno Parco dell’Etna che porta alle Vigne e al Vulcano. Uno spettacolo indecoroso frutto della volgarità di cittadini incivili che sporcano l’ambiente in cui vivono i loro figli.
