Lo definisce “un grave problema”. E lo è certamente. Parliamo del diffuso fenomeno del randagismo e nel caso specifico di cani randagi che vagano lungo strade statali, con il rischio di causare incidenti, con gravi conseguenze sia per gli automobilisti che per gli stessi animali. Ed è quello che è accaduto nei giorni scorsi lungo la strada statale 284, nel tratto Adrano-Bronte, nei pressi di Passo Zingaro, non lontano dal tratto interessato dagli autovelox.
Una nostra telespettatrice, Agata, ci ha inviato una lettera per raccontarci la sua disavventura, un violento impatto auto-cane, con il povero animale che muore e tanta paura per le persone che erano a bordo del veicolo.
Ecco la lettera di Agata.
“Nella strada che collega Adrano a Bronte vi sono troppi cani che attraversano la carreggiata all’improvviso, creando paura, disagi ed incidenti. Alle 23:30 circa sono stata coinvolta in un incidente causato da un cane. All’improvviso l’animale ha attraversato la strada e la nostra auto ha impattato contro di lui, fortunatamente andavamo piano ed avevamo le cinture perché è stato come prendere in pieno un muro. Inoltre la macchina ha subito dei danni abbastanza cospicui e la povera bestia è morta. Tutto ciò è assurdo ed atroce. Quella strada è completamente al buio la visibilità è pari allo zero. Se tutto ciò fosse successo ad un motociclo, oggi avremmo pianto qualcuno – scrive ancora la signora Agata – non è possibile. Si deve intervenire affinché ciò non accada mai più. Oggi si è rovinata una macchina, pazienza; domani potrebbe essere messa a repentaglio la vita di qualcuno”.
