9 maggio 1978 – 9 maggio 2023. Sono trascorsi 45 anni dalla morte di Peppino Impastato, una delle figure più significative sul fronte antimafia in Sicilia. Si ribellò prima al padre mafioso e venne ucciso dalla mafia perché contrastò i mafiosi di Cinisi utilizzando l’arma della cultura e dell’ironia. Oggi Peppino è amato soprattutto dai giovani. Ci ha lasciato la sua testimonianza di coraggio che deve diventare un messaggio reale: di normalità. Per questo Peppino non deve essere considerato un eroe perché si rischia inconsapevolmente di allontanare la sua figura, di renderla irraggiungibile. Peppino invece deve essere considerato un uomo normale, affinché tutti noi possiamo sperare di essere come lui: di avere il coraggio di sognare e lottare, di essere uomini normali e di agire e dire ogni giorno con i fatti e con le giuste azioni che la mafia è una montagna di merda.
