Questa mattina il sindaco di Adrano, Fabio Mancuso, ha incontrato il Ministro provinciale dei frati minori Cappuccini di Sicilia fra’ Pietro Giarracca. Ha comunicarlo è la seguente nota diffusa da Salvo Italia.
“L’incontro si è svolto in un clima dove traspariva un naturale dispiacere per la decisione di riorganizzare e redistribuire nella provincia francescana, la presenza dei frati Cappuccini.
Si tratta di una scelta necessaria se non, di fatto, indispensabile visto che la famiglia dei frati Cappuccini è composta in gran parte da ultra ottantenni.
Fra’ Pietro ha giustamente fatto presente che non ha voluto fare delle scelte a vantaggio di un convento, Paternò a scapito di un altro quello di Adrano. Ha voluto adeguare la presenza dei frati in base alle complessità del territorio parrocchiale. Meno numerosa la parrocchia di Paternò. E nel fare tale scelta ha tenuto conto delle esigenze e del bene dei parrocchiani così come delle esigenze e del bene dei frati – si legge ancora nella nota – un dato è certo nella Parrocchia Santa Maria degli Angeli di Adrano continuerà ad operare la spiritualità francescana nei suoi vari carismi: la Gifra, l’ordine dei terziari francescani ecc..
Essi saranno sempre seguiti dai frati Cappuccini con un assistente appositamente incaricato. Non solo non sarà mai affievolito lo spirito dei frati Cappuccini, anzi una nuova e rinnovata opera di rilancio del carisma francescano verrà avviata da subito ad Adrano. Le nuove sfide del cammino sinodale che sta compiendo la Chiesa cattolica’ per volontà di Papa Francesco, dovrà riguardare anche i laici che si ispirano al fraticello d’Assisi. Fra’ Pietro avrà nelle prossime settimane un incontro con mons. Luigi Renna per concordare la presenza di un parroco sensibile e vicino allo spirito dei frati Cappuccini. Il sindaco di Adrano ha espresso a fra’ Pietro Giarracca tutta la sua vicinanza e il suo affetto personale e in qualità di primo cittadino di Adrano. E ha manifestato l’intento di continuare i contatti e gli incontri con fra’ Pietro e con mons. Luigi Renna”.
