“Ancora una volta, l’astensione vince ad Adrano: urgente una riflessione profonda da parte della classe dirigente”. Inizia così l’intervento del consigliere comunale adranita Agatino Scardina sulle recenti elezioni europee, intervento che pubblichiamo.
“Adrano. 10 giugno 2024. Le urne hanno parlato, confermando l’astensione come protagonista assoluta delle elezioni. Ancora una volta, il partito dell’astensione ha raggiunto la maggioranza assoluta, evidenziando una crisi di fiducia profonda nei confronti delle istituzioni e della politica. Adrano, con il suo misero 29,92% di affluenza, rappresenta un caso emblematico all’interno della provincia di Catania. I dati parlano chiaro: il comune si posiziona tra gli ultimi dei 58 comuni in termini di partecipazione al voto. Questo dato non può essere ignorato né mascherato dietro dichiarazioni di vittoria. È un campanello d’allarme che richiede un’analisi seria e approfondita da parte di tutti gli attori coinvolti: politici, rappresentanti istituzionali, ma anche esponenti della classe dirigente locale. È fondamentale interrogarsi sulle ragioni di questo disinteresse e sfiducia diffuso tra la cittadinanza. Quali sono i motivi che hanno spinto così tanti adraniti a disertare le urne? Quali sono i problemi percepiti che non trovano adeguata risposta da parte delle istituzioni? Solo attraverso un’attenta riflessione su queste domande sarà possibile individuare soluzioni concrete per riconquistare la partecipazione e la fiducia dei cittadini. Solo così sarà possibile costruire una democrazia più forte e partecipativa, dove il governo della città sia espressione della volontà di tutti e non solo di pochi. È tempo di voltare pagina. È tempo di abbandonare le vuote parole e di intraprendere un percorso serio e concreto per riavvicinare i cittadini alla politica. Solo così saremmo veramente fieri di essere adraniti, non solo a parole, ma con i fatti”.
