Lombardo e Mancuso al Consiglio Nazionale di Forza Italia. Ufficializzata l’Affiliazione del MpA

Si è svolto oggi a Roma il Consiglio Nazionale di Forza Italia, un evento che ha visto la partecipazione del Presidente del Movimento per l’Autonomia (MpA), Raffaele Lombardo e del Sindaco di Adrano, Fabio Mancuso. L’ assise ha dato l’occasione di ufficializzare l’affiliazione del MpA a Forza Italia, un passo significativo che segna un rafforzamento, già iniziato nel corso delle elezioni europee, dei legami tra i due movimenti e un impegno condiviso verso valori popolari e moderati comuni.

L’incontro ha rappresentato un’importante occasione di confronto e di dialogo tra le diverse anime di FI, con un focus particolare sulla necessità di unire e non disperdere tali forze per affrontare le sfide attuali e future del Paese. “La nostra affiliazione a Forza Italia non è solo un passaggio formale, ma un atto di responsabilità nei confronti dei tanti simpatizzanti e sostenitori per meglio rappresentare e tutelare la nostra identità e valori a livello nazionale”, ha dichiarato Raffaele Lombardo. “Crediamo fermamente che, unendo le nostre forze, possiamo contribuire a rendere forte e solida la Sicilia in un’Italia più forte e coesa, capace di valorizzare le sue diversità e le sue peculiarità”.

Anche Fabio Mancuso ha espresso il proprio entusiasmo per questa affiliazione: “Oggi segniamo un punto di svolta. Lavoriamo insieme per una Sicilia che non dimentica le proprie radici e che sa guardare al futuro con determinazione. La nostra presenza in Forza Italia è un segnale chiaro: vogliamo essere protagonisti di un processo politico che si proietta anche in una dimensione nazionale”.

Lombardo e Mancuso hanno espresso un sentito ringraziamento al Segretario Nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, per il suo impegno nel promuovere uno spazio politico di collaborazione e dialogo tra le varie anime del partito forzista. “Antonio Tajani – hanno aggiunto – ha dimostrato una straordinaria capacità di ascolto e un grande rispetto per le nostre identità”.

Autore: Redazione

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