Verso il 1° Maggio. Lettera aperta del sindaco Mancuso. “Adrano non dimentica i lavoratori che non sono più con noi”

LETTERA APERTA DEL SINDACO DI ADRANO, FABIO MANCUSO, IN OCCASIONE DELLA FESTA DEL LAVORO DEL PRIMO MAGGIO. “ADRANO NON DIMENTICA”. Ecco il testo della lettera del sindaco Mancuso:

“In questa giornata tradizionalmente dedicata alla celebrazione del lavoro, desidero rivolgere un pensiero profondo e commosso a coloro che non sono più con noi.

Il Primo Maggio è un momento per onorare i diritti dei lavoratori, le conquiste sociali e l’importanza di un lavoro dignitoso e sicuro. Tuttavia, quest’anno, la nostra celebrazione è inevitabilmente segnata dal dolore per la recente scomparsa di tre lavoratori adraniti, Salvatore, Rosario e Salvatore, vite spezzate tragicamente in un incidente automobilistico mentre rientravano a casa dopo una giornata di lavoro. Alle loro famiglie che sentono profondamente la perdita, va il mio affettuoso saluto e la vicinanza di tutta la comunità adranita.

A questo lutto si aggiunge il ricordo di un altro lavoratore di Belpasso, Antonio, vittima di un tragico incidente sul lavoro nel cantiere per l’ammodernamento della S. S. 284 Adrano – Bronte. Non possiamo e non dobbiamo accettare che il lavoro, fonte di sostentamento e dignità, si trasformi in una minaccia per la vita.

Questi tragici eventi ci spingono a una riflessione ancora più intensa sul valore della vita umana e sulla necessità di un impegno corale per la tutela della salute e della sicurezza di ogni lavoratore. È fondamentale che le istituzioni, le imprese, le organizzazioni sindacali si sentano parte attiva nella promozione di una cultura della sicurezza che non lasci spazio a negligenze o superficialità”.

Il Sindaco di Adrano

Fabio Mancuso

Autore: Redazione

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