Adrano ancora sconvolta per l’improvvisa morte dell’ex assessore comunale Giuseppe Cusimano, stroncato ieri a 41 anni da un malore. Annunciati i funerali che verranno celebrati venerdì 10 ottobre 2025, alle 16, nella chiesa Madre di Biancavilla, città dove abitava con la famiglia. Dopo la funzione religiosa la salma verrà tumulata nel cimitero di Adrano. Intanto con una nota il sindaco di Adrano esprime il suo cordoglio. “Il Sindaco di Adrano, Fabio Mancuso – si legge nella nota – esprime, a nome suo personale e dell’Amministrazione Comunale il più profondo dolore e la più viva costernazione per la prematura e improvvisa scomparsa di Giuseppe Cusimano, già Assessore comunale e attuale Componente del Consiglio di Amministrazione del GAL Etna. Alla famiglia va il cordoglio anche di tutto il personale dell’ente comunale. La scomparsa di Giuseppe, tragica ed inaspettata, rappresenta certamente una gravissima perdita per i suoi cari ma essa lascia senza parole tutti coloro che lo hanno conosciuto, in quanto persona di grande dedizione ed impegno nell’affermazione del bene comune e dello sviluppo del territorio – continua la nota – dedizione ed impegno che non sono mai mancati sia nel corso della sua attività politica, amministrativa che nell’ambito delle iniziative di promozione territoriale del GAL Etna”.
E in un’altra nota, il Presidente Nino Naso, il Consiglio di Amministrazione e l’Ufficio di Piano del GAL Etna “partecipano commossi alla scomparsa del caro Giuseppe Cusimano, che per tre anni ha ricoperto la carica di consigliere d’amministrazione di questa società. Eletto a novembre del 2022 e alla sua prima esperienza nella governance del GAL Etna, Giuseppe Cusimano ha svolto con dedizione e impegno il suo incarico, condividendo il percorso e le iniziative intraprese dal Gruppo di Azione Locale a sostegno del territorio. In questo momento di dolore il presidente Naso, a nome del GAL Etna, esprime la sua vicinanza e porge le più sentite condoglianze anche ai familiari, in primis alla moglie, al fratello, alla sorella e ai genitori per la prematura scomparsa del loro congiunto”.


